In allegato è possibile scaricare il bando di partecipazione all'avviso di riqualificazione OSS (Avviso 4/FSE/2020)
COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: FASE 2, LIBERO ACCESSO ALLE CASE DI CURA PRIVATE PER GARANTIRE IL DIRITTO ALLA SALUTE DI TUTTI I CITTADINI
IL PRESIDENTE SALATTO: “RIPRENDONO LE ATTIVITA’ SOSPESE NELLA FASE DI EMERGENZA”
Ripartenza a 360 gradi, con la professionalità di sempre imbastita sul rapporto di fiducia con pazienti, non solo pugliesi. Tutte le strutture sanitarie private e private-accreditate della Puglia riaprono in piena sicurezza per garantire il diritto alla salute dei cittadini: tornano a essere assicurate tutte le prestazioni che, negli ultimi due mesi, sono state sospese, così come chiesto dalla Regione Puglia, per fronteggiare insieme agli ospedali pubblici, l’emergenza da Coronavirus.
La cosiddetta fase 2, quella successiva ai due mesi di lockdown necessario per contrastare il diffondersi del contagio da Cov Sars2, vede impegnata in prima linea l’Associazione Italiana Ospedalità Privata (A.I.O.P. Puglia) lungo due direttrici strettamente collegate: da un lato, il rispetto dei protocolli definiti dal Ministero della Salute e delle direttive della Regione Puglia guardando all’organizzazione e all’erogazione delle prestazioni, una volta superata la fase più critica dell’emergenza sanitaria (dall’obbligo di fornitura di determinati dispositivi di protezione individuale, alle misure per il necessario rispetto del distanziamento); dall’altro, la ripresa delle attività in precedenza sospese su espressa richiesta della Regione Puglia, allo scopo di decongestionare gli ospedali pubblici nei quali sono stati realizzati i reparti Covid, linee di trincea nella guerra che nessuno mai avrebbe immaginato di dover combattere.
“Facciamo la nostra parte come componente privata del SSN, per garantire a pieno il diritto alla salute, sempre al fianco dei pazienti non solo della Puglia, dopo essere stati impegnati al pari della sanità pubblica nel difficile periodo dei ricoveri di pazienti risultati positivi al Coronavirus”, dice il presidente Aiop, Potito Salatto”.
COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: GLI OSPEDALI PRIVATI DI PUGLIA PARTECIPANO ALLA EMERGENZA DA
CORONAVIRUS. SOSPESI I RICOVERI ORDINARI.
IL PRESIDENTE SALATTO: “UN SACRIFCIO NECESSARIO PER LE NOSTRE IMPRESE
E PER I CITTADINI”
Da oggi, lunedì 16 marzo p.v., gli Ospedali Privati di Puglia, iscritti all’Associazione Italiana Ospedalità Privata, mettono a disposizione del Sistema Sanitario Regionale, i propri posti letto e il proprio personale qualificato, per una risposta coordinata all’emergenza sanitaria in corso; a tal fine chiedono alla Regione Puglia di aprire un tavolo tecnico specifico.
Questo comporta la sospensione di tutti i ricoveri ordinari. Restano garantite le urgenze, le attività per patologie oncologiche e le attività ambulatoriali e di diagnostica caratterizzate da specifica urgenza.
«È un altro sacrificio richiesto alle nostre imprese e ai nostri concittadini” commenta il presidente dell’Aiop Puglia, Potito Salatto “necessario in un momento così grave. Andrà attentamente valutata la ricaduta socio-assistenziale ed economico-occupazionale di questi provvedimenti. Ma ora è importante che tutti facciano il proprio dovere. Ci scusiamo con la nostra utenza per il disagio involontariamente procurato.»
COMUNICATO STAMPA
GLI OSPEDALI PRIVATI PUGLIESI A DISPOSIZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE.
SALATTO: “PRONTI A METTERE IN RETE LE NOSTRE STRUTTURE PER DECONGESTIONARE GLI OSPEDALI PUBBLICI”
L’Aiop, Associazione Italiana Ospedalità Privata, sede regionale della Puglia, vista la situazione di emergenza sanitaria generata dalla diffusione in Italia e in Puglia del cosiddetto “coronavirus”, comunica che la componente privata della sanità pugliese è pronta a mettere a disposizione del sistema sanitario le proprie strutture, adoperandosi per il pieno coinvolgimento di tutte le proprie risorse e professionalità, nel rispetto delle indicazioni ministeriali e regionali. Al fine di fornire un fattivo contributo per fronteggiare l’attuale momento critico e collaborare con il centro di crisi regionale, gli operatori della sanità privata si dichiarano pronti a porre in atto tutte quelle azioni che saranno ritenute utili ed efficaci per contrastare il propagarsi del virus e prestare le cure più efficaci ai nostri cittadini.
“Il contrasto a questo virus è un impegno proibitivo, dal quale nessun operatore sanitario può tirarsi indietro. Per questo motivo, come aziende facenti parte del Servizio Sanitario Nazionale -dichiara il dottor Potito Salatto, presidente di Aiop Puglia- siamo disponibili a mettere in rete le nostre strutture per decongestionare gli ospedali pubblici e gestire pazienti, anche complessi.”